IL VIGNETO
Il Frutto della Terra e del Lavoro dell’Uomo
IL VIGNETO
Il vigneto è il cuore pulsante dell’arte della viticoltura, dove la natura e l’uomo collaborano per creare vini di straordinaria complessità e unicità.
Storicamente il vino è stato sempre definito come:
“Il Frutto della Terra e del Lavoro dell’Uomo”
Siamo convinti anche noi che la qualità di ogni vino dia legata indissolubilmente alla sua origine, e quindi al vigneto dal quale hanno origine le uve.
La nostra famiglia coltiva la vite sulle Colline di Valdobbiadene da generazioni e ad oggi tutti i nostri vigneti si trovano nella località di Saccol, oltre a quale appezzamento presente nelle frazioni vicine di San Pietro di Barbozza e San Giovanni.
Abbiamo quindi la fortuna di coltivare alcuni tra i vigneti più vocati e storici dell’intera Denominazione Conegliano Valdobbiadene.
Dalla vinificazione separata di ognuno di questi nascono i nostri Valdobbiadene DOCG, tra cui due versioni classiche, da un blend di tutti i nostri vigneti che cambia ogni anno a seconda dell’annata, e due selezioni da singolo vigneto, il nostro Valdobbiadene DOCG “Sui Lieviti” dal nostro vigneto più storico, il Vigneto Croset, e il nostro Valdobbiadene DOCG Superiore di Cartizze da un singolo vigneto nel cuore della microzona di Cartizze, che rappresenta il vertice massimo della qualità della nostra Denominazione. Le particolari condizioni di suolo e microclima, la presenza di viti molto vecchie, talvolta centenarie, e vitigni autoctoni minori e l’elevata biodiversità di cloni all’interno dei vigneti, unite alla sapiente mano dell’uomo che da secoli coltiva la vite su queste colline, hanno creato una combinazione di fattori eccezionale che sta alla base dell’origine della qualità superiore delle nostre uve e dell’unicità del Valdobbiadene DOCG.





Sostenibilità e Viticolura Eroica

Con lo scopo di elevare ulteriormente la qualità delle nostre uve, a partire dall’annata 2020, la nostra azienda ha ottenuto la certificazione SQNPI, la quale attesta e garantisce che tutti i nostri vigneti vengono condotti seguendo un protocollo viticolo molto restrittivo a basso impatto ambientale.
La nostra è quindi una viticoltura integrata e ragionata, che ci permette di combinare i vantaggi dei diversi metodi di lotta e gestione del vigneto per raggiungere l’obiettivo di avere una filiera produttiva sempre più sostenibile e rispettosa dell’ambiente.

A partire dalla vendemmia 2020 inoltre, il Centro di Ricerca, Studi, Salvaguardia, Coordinamento e Valorizzazione per la Viticoltura di Montagna (CERVIM) ha riconosciuto ai nostri Valdobbiadene DOCG il fatto di provenire da vigneti di estrema pendenza, in cui tutte le pratiche colturali, dalla potatura invernale alla vendemmia, devono per forza di cosa essere svolte a mano con un conseguente impiego di ore di lavoro e fatica molto più elevato rispetto alla pianura.
Siamo entrati così a far parte di quel gruppo di vignaioli italiani che lavorano in regime di Viticoltura Eroica, ovvero coloro che per primi si impegnano ogni giorno con il loro lavoro nella tutela, conservazione e valorizzazione di questi straordinari vigneti eroici, che hanno reso unici e inimitabili molti dei più grandi vini d’Italia.
LOGO SQNPI
Con lo scopo di elevare ulteriormente la qualità delle nostre uve, a partire dall’annata 2020, la nostra azienda ha ottenuto la certificazione SQNPI, la quale attesta e garantisce che tutti i nostri vigneti vengono condotti seguendo un protocollo viticolo molto restrittivo a basso impatto ambientale.
La nostra è quindi una viticoltura integrata e ragionata, che ci permette di combinare i vantaggi dei diversi metodi di lotta e gestione del vigneto per raggiungere l’obbiettivo di avere una filiera produttiva sempre più sostenibile e rispettosa dell’ambiente.

LOGO CERVIM
A partire dalla vendemmia 2020 inoltre, il Centro di Ricerca, Studi, Salvaguardia, Coordinamento e Valorizzazione per la Viticoltura di Montagna (CERVIM) ha riconosciuto ai nostri Valdobbiadene DOCG il fatto di provenire da vigneti di estrema pendenza, in cui tutte le pratiche colturali, alla potatura invernale alla vendemmia, devono per forza di cosa essere svolte a mano con un conseguente impiego di ore di lavoro e fatica molto più elevato rispetto alla pianura.
Siamo entrati così a far parte di quel gruppo di vignaioli italiani che lavorano in regime di Viticoltura Eroica, ovvero coloro che per primi si impegnano ogni giorno con il loro lavoro nella tutela, conservazione e valorizzazione di questi straordinari vigneti eroici, che hanno reso unici e inimitabili molti dei più grandi vini d’Italia.
